Fuori luogo come una pelliccia a Luglio,
come le rose in un campo di grano,
come i ricordi che più non voglio,
come una spina nella mia mano.
Fuori luogo attraversi il mio cielo,
una lepre che fugge nei campi,
una trappola celata da un velo,
una sogno che il dolore mi scampi.
Fuori luogo cosi come me
Regina confusa di un regno che non c’è